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ASPA - ATTUALITA’ 24 A Firenze l’Aspa raddoppia! Nella gara di Firenze, alla coppia storica Boriosi-Moretti si affianca la neo coppia di maratoneti Ansuini-Zanino. Con loro hanno corso due dei tre fratelli Papa e, in qualità di accompagnatori tecnici, Stefano Mantovani e Amedeo Rosignoli. Domenica 30 Novembre 2014 di Marco Romoli La gara fiorentina, ormai arrivata alla 31esima edizione, si conferma come una delle più belle e affascinanti maratone del panorama non solo italiano, ma addirittura mondiale per la bellezza del percorso, tutto cittadino, della "culla del rinascimento". Dopo la partenza dai lungarno in prossimità della Zecca Vecchia e delle Murate, si percorrono i viali costruiti quando Firenze era capitale d'Italia, e si costeggia la bella Fortezza da Basso, per poi immergersi nella parte forse più noiosa del percorso: il parco delle Cascine. Da qui verso la zona dello stadio Artemio Franchi, per poi godersi tutto di un fiato il favoloso centro città; Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio, Piazza della Signoria, il Duomo, il Battistero,il campanile di Giotto e per concludere in bellezza, arrivo in Piazza Santa Croce con alle spalle la caratteristica chiesa. Mentre scrivevo, mi sono tornate in mente l'emozioni della "mia" Firenze marathon, e vi assicuro che mi è venuta la pelle d'oca al solo ricordo. Queste emozioni da maratoneta, le hanno vissute quest'anno ben 9430 partenti, di cui hanno completato la loro fatica toscana in 8741, numeri che la confermano seconda in classifica dopo Roma per numero di partecipanti. Quest'anno a trionfare è stato il keniano Asbel Kipsang, al suo esordio nella distanza, che ha sbaragliato la solita concorrenza agguerrita in 2.09.55, primo degli italiani Domenico Ricatti, ottavo con 2.20.01. A fare da contorno alla gara regina, la Ginky family run, con 2000 bambini festanti che hanno colorato la mattinata, il cui ricavato è stato devoluto in beneficienza. Della pattuglia Aspa una grande prestazione dell'eterno Gualtiero Boriosi, che sfodera la migliore prestazione stagionale, andando abbondantemente sotto le 4 ore con 3.57.25, come il vino buono, migliora con il passare del tempo. Poi uno dei nostri top runner, Giovanni Alessio Zanino con 4.00.22 che ha così commentato la sua prestazione: "la mia gara è finita al 27° km, le gambe erano diventate di legno; purtroppo sono arrivato a Firenze non in forma, stancato da una stagione agonistica che mi ha riservato comunque belle soddisfazioni. Ho terminato la gara a passo lentissimo, per onorare la manifestazione, bellissima, e... per la medaglia!". Complimenti per la gara e per la stagione che lo ha portato a dare il massimo e a primeggiare in qualsiasi competizione, un animale da gara, bravissimo! Poi i fratelli Papa: Roberto con 4.13.13 e Francesco con 4.51.35 che hanno terminato l'ennesima maratona con il motto del secondo che recita: "chiunque termina la maratona è un vincitore... che nel mio caso calza a pennello...". Non poteva mancare l'altra inossidabile, la mitica Adonella Moretti che ha concluso con 4.36.07. E per finire un po’ di copertina la merita chi per la prima volta si è cimentata in una 42 Km, e l'ha terminata in bellezza con 4.26.36: Giusy Ansuini. Dalle sue parole possiamo capire più di tanti commenti: "sono arrivata al traguardo stanchissima, ma veramente felice, con emozioni difficili da trasformare in parole; avevo quel sorriso sulle labbra che poteva sembrare quasi una smorfia di dolore... invece era immensa gioia". Che aggiungere... benvenuta tra i Finisher, da Domenica sei una vera maratoneta... chapeau! La nostra spedizione Aspa comprendeva anche gli instancabili promotori dell'Invernalissima, i soliti ignoti Stefano Mantovani e Amedeo Rosignoli che stanno riempiendo la penisola di volantini. Complimenti a tutti... buone maratone a tutti. Sotto la coppia Zanino-Ansuini, a lato quella storica formata da Adonella Moretti e Gualtiero Boriosi (entrambe, coppie anche nella vita). Roberto Papa ritratto a pochi metri dall’arrivo. (foto by Mantovani)